Le dispersioni termiche attraverso l’involucro edilizio, murature, solai, serramenti, possono essere determinate e quantificate tramite misure non invasive ne’ distruttive di tipo flussimetriche. In altre parole si utilizza un apposito strumento, il termoflussimetro appunto, che mediante sonde rileva , nel tempo, il flusso termico che attraversa una struttura, tipicamente una parete, un solaio, etc…
In tale modo si determina, tramite elaborazione con apposito sw su PC dei dati memorizzati, quanto isola termicamente (trasmittanza U) per esempio, una parete.
Ciò è utile, oltre che per quanto sopra esposto, anche nel caso si voglia:
E’ quindi una prova utile sia per chi esegue, per esempio, il lavoro di cappottatura, sia come garanzia per chi commissiona il lavoro o è intenzionato ad acquistare un immobile. Al termine della prova termoflussimetrica viene rilasciato un report completo di grafici che indicano l’andamento qualitativo e quantitativo (trasmittanza U) del flusso termico durante il tempo di misura.
Analisi termografiche e analisi termoflussimetriche danno una fotografia precisa della situazione e permettono di calibrare al meglio gli interventi correttivi.
L’accesso ai bonus volumetrici del Piano Casa e a quelli fiscali legati alle regole sull’efficienza energetica sono subordinati a una riduzione certificata del fabbisogno energetico annuo…maggiori dettagli>>